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Tram-Treno Audizione Commissione della Gestione

Il 29 maggio 2018, in un’audizione davanti alla Commissione della gestione del Gran Consiglio, RailValley ha esposto alcune osservazioni in merito Tram-Treno del Luganese, concentrandosi sulle questioni politiche e di governance.  
Nella breve presentazione si sono evidenziati sia i punti qualificanti del progetto sia quei paletti,  fissati dal Gran Consiglio nel 2012, che si stanno rilevando problematici. In questa fase, una maggiore libertà ai progettisti permetterebbe di apportare quei miglioramenti, che consentirebbero di superare le opposizioni e accelerare la realizzazione.
I nodi da sciogliere sono i seguenti:

  • Rinunciare all’obbligo di portare il tram oltre la strada cantonale di Bioggio-Manno. Scegliendo un tracciato, senza attraversamento della cantonale, si risolverebbero la gran parte dei conflitti e delle opposizioni.
  • Rinunciare all’obbligo di spostare verso nord la linea del tram per ampliare ulteriormente l’aeroporto. Mantenendo la linea esistente in zona Molinazzo, si semplificherebbe di molto il progetto.
  • Rinunciare all’obbligo di realizzare la stazione sotterranea del tram. Emergerebbero soluzioni più comode per l'utenza.
  • Approfondire l'interconnessione Tram/TILO a Taverne per creare un sistema più funzionale e avere gli elementi per chiedere alla Confederazione di assumere l’onere finanziario di questa estensione.
  • Aggiornare la governance sulla mobilità, facendo in modo che la pianificazione e la realizzazione delle opere possa procedere spedita.

Si è evidenziato che questi cambiamenti non provocherebbero dei ritardi nella realizzazione, perché ci sarebbero dei guadagni di tempo che compenserebbero il maggior tempo di progettazione. 

Si è percepita una notevole attenzione e preparazione sul tema da parte di tutti i membri della commissione e si è ringraziato la presidenza, i membri e la segreteria per questa costruttiva opportunità.

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