FFS Cargo: quale futuro?
Dopo la decisione di FFS Cargo di ridimensionare il trasporto combinato chiudendo i terminali di Cadenazzo e Lugano-Vedeggio, politica, sindacati e cittadini hanno dato vita ad un movimento di opinione e di opposizione per far capire ai piani alti la posta in gioco: un trasferimento importante delle merci da rotaia su strada con ulteriore intasamento stradale e aumento dei camion sulle autostrade; inoltre si va verso una perdita di molti posti di lavoro nel settore.
RailValley sostiene già da sempre che la non redditività del trasporto merci è da imputare alla mancata introduzione dell’innovazione tecnologica disponibile, ciò che invece è stato fatto nel trasposto passeggeri: qui infatti negli ultimi decenni si è passati da convogli trainati da locomotive, con vagoni che in ogni stazione finale dovevano essere manovrati e ricomposti, a convogli fissi sia su lunga percorrenza che nel traffico regionale, permettendo un aumento notevole di razionalità.
Pochi sono consapevoli che incomprensibilmente nel trasporto merci a livello tecnologico si è rimasti nell’ottocento: si collegano ancora i vagoni a mano e per giungere a destinazione ci vogliono numerose manovre. Un macchinista di un convoglio ferroviario porta in giro da solo fino a 40 carichi di camion, il suo treno cosuma quattro volte meno energia di un TIR e l’ammortameto è almeno cinque volte più lungo di questi. Di conseguenza è difficilmente spiegabile che un trasporto merci su rotaia dev’essere più caro di un trasporto su strada!
Riportiamo qui sotto due esempi di come il trasporto merci su rotaia in futuro potrebbe diventare redditizio integrando nuove tecnologie.
Trasporto merci su medie/corte distanze
- TILO Cargo: grazie alla limitata lunghezza del convoglio e un’accelarazione simile ai treni regionali possono essere sfruttati degli slot supplementari.
- Trasbordo orizzontale: questo sistema di trasabordo favorisce la decentralizzazione del trasporto merci.
- CargoBox: permette spedizioni di ridotte dimensioni nel trasporto combinato.
- TILO Cargo: in combinazione con il trasbordo orizzontale e il CargoBox, permette una distribuzione capillare dei trasporti su rotaia, ciò che con l’organizzazione attuale non è possibile!
Vedi: https://railvalley.org/files/strategia_corte_distanze-13-08-2013.pdf
Parallel Systems
La tecnologia Parallel Systems, che si sta sviluppando negli USA, merita una seria considerazione anche in Europa. Questa tecnologia può favorire la decentralizzazione del trasporto ferroviario e il
trasferimento da strada su rotaia in modo molto marcato.
Vedi video: https://www.youtube.com/watch?v=QAQBKich5m4
Vorremmo far notare che se un giorno venissero introdotti dei vagoni che percorrono una certa tratta da soli, non c’è nessun periccolo di perdita di posti di lavoro nel settore. Anzi, il trasferimento di trasporto stradale su rotaia può generare parecchi nuovi di posti di lavoro.