Il risanamento della galleria del S. Gottardo cade in un periodo dove, per una serie di motivi, è estremamente difficile prevedere lo sviluppo sulla situazione della mobilità nel prossimo futuro. Sussiste una grande possibilità che nei prossimi decenni vengano introdotte tecnologie di nuova generazione come veicoli fullhybrid, la guida automatica, nuove tecnologie nel trasporto merci e nuovi modelli organizzativi di gestione della mobilità. L'applicazione di questi sistemi può portare ad una diminuzione notevole dei passaggi in galleria e dei gas nocivi. Tenendo conto di questo, l'approccio al risanamento della galleria autostradale del S. Gottardo può essere ripensato.
Per il risanamento del tunnel autostradale del San Gottardo, il Consiglio federale (CF) ha presentato nel 2010 un’ipotesi di risanamento completo entro il 2025 che prevedeva un periodo di chiusura di 900 giorni e costi per Fr. 1.2 / 2.0 miliardi.
Nel giugno del 2012, il CF ha presentato l’ipotesi della costruzione del secondo tunnel con un costo di Fr. 2.8 miliardi. Questa soluzione prevede lavori urgenti entro il 2025, dal costo di Fr. 250 milioni e una chiusura di 140 giorni.
RailValley, sulla base delle soluzioni tecniche presentate dal Consiglio federale, ha elaborato una proposta di risanamento alternativa che combina le due proposte:
La proposta di RailValley si basa sull’ipotesi che l’evoluzione tecnologica nel campo dei trasporti su strada e su ferrovia porti a una situazione per cui (grazie a veicoli in grado di percorrere il tunnel senza emissioni) sarà possibile, a partire dal 2040, eseguire i lavori di ristrutturazione con chiusure brevi o mantenendo la circolazione stradale. Rimandando quindi la ristrutturazione completa al 2040 si potrebbero avere risparmi notevoli ed evitare di chiudere la galleria al traffico.
Da un punto di vista dei costi e dei tempi di chiusura, la proposta di RailValley è molto interessante. Appare quindi utile approfondire le ipotesi fatte e mettere in atto misure che favoriscano l’innovazione tecnologica.
Domenico Zucchetti e Stefan Krebser
dicembre 2012